(2011, Genere: Dance pop)
Il ritorno della principessa del pop? Britney Spears torna alla carica con un nuovissimo album, "Femme Fatale". Britney Spears o chi per lei, visto che la 29enne qui non fa niente: non ha scritto mezza melodia, né partecipato alla stesura dei testi (non che fosse difficile, vista la portata di profondità degli stessi). E non si può neanche dire che canti. E' giusto che un'artista si evolva e sperimenti qualcosa di nuovo, ma qua manca proprio lo stile semplicemente pop privo di fronzoli con cui, piaccia o non piaccia, la Spears aveva fatto la storia del genere, manca l'innovazione e, soprattutto, manca proprio la sua voce; oramai oscurata da strumenti elettronici, neanche la si riconosce più. Insomma, per il suo grande rientro, la principessina ha scelto la via più facile: quella di omologarsi alla moda dance-pop del momento che vede i suoi massimi esponenti nelle varie Lady Gaga, Rihanna,
Heidi Montag, Katy Perry, Kesha...E proprio Kesha è la co-autrice della prima traccia dell'album: "Till the world ends" e devo dire che la sua mano in questa tamarrissima canzone si sente eccome, soprattutto nel ritornello costituito da cori da stadio e nulla più. Arriviamo poi a "Hold it against", primo singolo estratto e, nonostante tutto, uno dei brani più interessanti dell'intero album. La parte melodica e il ritornello in sé facevano ben sperare in una qualche influenza melodica e dubstep, ma anche qua il resto è una tamarrata dance. E il parlato stile Lady Gaga nello stacco finale della canzone fa inorridire. Non ci sono mezzi termini. I video di entrambi i singoli, poi, parlano chiaro: Britney in gran forma (fisica) tra trucchi, profumi, stacchetti sensuali e provocanti, vestiti, uomini e feste, con tanto di palese pubblicità a prodotti di marca come Makeupforever e Sony. Nulla di nuovo insomma. Anzi.
Nel complesso, questo "Femme Fatale", che vede come produttori esclusivi Max Martine e Dr.Luke, ha ben poco di nuovo: "How I roll" rimanda a "Friday" di Rebecca Black e il parallelo parla da sé; "(Drop dead) Beautiful" è in perfetto stile Rihanna, "Trip to your heart" si muove sullo stesso terreno di "She wolf" di Shakira, soprattutto nel ritornello. Con "Gasoline" si tenta un ritorno alla sensualità di "Toxic", soprattutto nel falsetto, ma tutto appare molto costruito. "Trouble with me" sembra appena uscito dal repertorio dei Black Eyed Peas, così come "Big fat bass", scritto e cantato insieme a Will.I.am dei Bep, appunto, che è anche uno dei mille produttori dell'album. Guarda caso. E "Criminal" ha qualcosa della bella "Cry me a river" della sua vecchia fiamma Justin Timberlake, soprattutto nel ritornello. Insomma, tutto il contrario di ciò che la Spears aveva anticipato: http://britneyinmyheart.altervista.org/intervista-v-magazine/ Tra le altre tracce troviamo la trash "I wanna go", talmente martellante da essere il probabile prossimo singolo, e "Seal it with a kiss", altrettanto ballabile quanto trascinante. L'unico brano che si salva veramente è "Inside out", un ottimo pezzo dubstep. Per quanto riguarda i testi delle canzoni, invece, è meglio lasciare perdere: quasi trentenne, Britney crede di essere ancora un'infantile diciassettenne.
Quest'album farà certamente guadagnare alla Spears fior di milioni poiché cavalca l'onda di un'insulsa moda, associata al suo celebre nome, e il binomio è grande. Ma, come tutte le mode, prima o poi svanirà. Effimera. E non dimentichiamo che, nel campo musicale in questione, la concorrenza è tanta e molto accanita. "Femme fatale" farà felici i suoi fans, ma non gli ascoltatori di buona musica. E' un album vuoto e insipido, da club banger, nient'altro. Buono per la discoteca. Buono per le feste. Monocorde, monotematico. Mono, punto.
"Femme Fatale", Britney Spears: 4.5
Artisti simili a Britney Spears: Rihanna, Lady Gaga.
Vedo che nessuno oltre a me si è avventurato sul difficile cammino di commentare questo deludente album dal solo titolo accattivante ... ;)
RispondiEliminaApprovo pienamente in ogni parola che hai detto. Le uniche canzoni che possono essere definite in questo modo sono:
- Beautiful ... con un ritmo abbastanza orecchiabile, ovviamente migliorata dal fatto che la sua voce non è coperta da suoni da robot
- Gasoline perché io quando penso a Britney penso alle uniche sue canzoni che mi sono piaciute cioè Toxic e Gimme more.
Lasciando perdere i video in cui fa la sua solita orribile figura vestita come una ragazzina neanche quindicenne e lasciando ancora perdere i testi delle canzoni, che non hanno nessun senso se non quello di "non so cosa scrivere e allora scrivo quello che gli altri vogliono ballare".
Penso che questo album sia orribile e che se Britney pensa di andare avanti così può ritirarsi dalle scene perchè anche i suoi live stanno iniziando ad essere stancanti. L'unica cosa che ho trovato divertente nel suo tour di quest'anno e il ballo sexy fatto con Joe Jonas ... :D